Il Comune di San Benedetto del Tronto è stato ammesso al programma sperimentale D3HUB (Tourism of Tomorrow Data-Driven Destinations Hub) varato dall’Unione Europea con l’obiettivo di creare un Centro di Competenza Europeo sperimentale per supportare le destinazioni turistiche dell’Unione nello sviluppo della transizione ecologica e digitale, che consenta alle destinazioni di implementare un processo decisionale sistematico basato sui dati, nell’ottica di una gestione del turismo più sostenibile.
Il Ministero Italiano del Turismo è partner del progetto che conta il supporto di oltre settanta componenti tra organizzazioni pubbliche e private di sedici diversi paesi dell’UE tra Istituzioni, Centri di Ricerca, Agenzie di sviluppo.
La città di San Benedetto fa parte di un ristretto numero di DMO – Destination Management Organization italiane ammesse: Provincia di Trento, Visit Emilia, Ente Turismo Langhe Monferrato, Sicilia DMO.
In sede di presentazione dell’istanza di ammissione, è stato specificato inoltre che la candidatura è stata effettuata dal Comune per conto di un intero territorio comprendente anche i comuni di Acquaviva Picena, Cupra Marittima, Grottammare, Massignano, Monteprandone, Monsampolo del Tronto e Ripatransone e si avvarrà della collaborazione della rete di enti pubblici e soggetti privati che hanno già intrapreso il percorso verso la creazione Destination Management Organization territoriale.
“Stiamo attraversando una trasformazione significativa dell’economia e della società – dice l’assessore al turismo Cinzia Campanelli – un processo che vede tra i principali artefici il cambiamento climatico sotto gli occhi di tutti e la progressiva digitalizzazione dei processi, e il turismo è uno dei settori che risente e risentirà maggiormente di queste mutazioni. Migliorare sostenibilità, competitività e resilienza a lungo termine dei nostri territori sarà fondamentale. In quest’ottica, stare dentro questo progetto è essenziale per tutte le iniziative che stiamo portando avanti, ad iniziare dalla costituzione della DMO”.