Elezioni europee, voto a domicilio per gli elettori con gravi infermità

In occasione delle elezioni europee dell’8 e 9 giugno, gli elettori affetti da gravissime infermità o in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da rendere impossibile l’allontanamento dall’abitazione, anche con l’ausilio del servizio di trasporto pubblico organizzato per persone con disabilità, potranno esercitare il diritto al voto direttamente dal proprio domicilio.
Per poter usufruire di questa opportunità, gli elettori dovranno inviare la richiesta nella forma di una dichiarazione in carta libera nella quale si attesta la volontà di esprimere il voto dall’abitazione in cui dimorano e l’indirizzo della stessa.
La dichiarazione dovrà essere accompagnata da una copia della tessera elettorale del richiedente e dal certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall’AST di Ascoli Piceno in data non anteriore al 25 aprile (45° giorno antecedente la data della consultazione) che attesti l’esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni a partire dalla data di rilascio del certificato o delle condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali.
Qualora la tessera elettorale dell’elettore non rechi già inserita l’annotazione del diritto al voto assistito, il certificato dovrà attestare la necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto.
Le richieste dovranno pervenire nel periodo compreso tra martedì 30 aprile (40° giorno antecedente la data della consultazione) e lunedì 20 maggio (20° giorno antecedente la data della consultazione) al Sindaco, consegnate da una persona delegata all’Ufficio Protocollo, sito al piano terra della sede municipale di viale De Gasperi 124, oppure a mezzo di posta elettronica all’indirizzo comunesbt@comunesbt.it.