Il presidente Eldo Fanini ha convocato per sabato 7 maggio, alle ore 8, la seduta del Consiglio comunale. La seduta prevede 16 punti all’ordine del giorno. Si segnalano:
- un’interrogazione del consigliere Marinangeli riguardo alle misure che il Comune intende adottare per contrastare il fenomeno dell’accattonaggio svolto mediante l’uso di animali, alla luce dell’aumento di casi verificatisi di recente;
- un’interrogazione del consigliere Muzi con la quale si richiedono chiarimenti sulla nuova ubicazione della “beach arena” per dare continuità alle attività sportive ospitate nell’area dopo la pronuncia della Regione Marche riguardo alla permanenza delle strutture sull’arenile oltre i giorni delle manifestazioni;
- la nomina dei membri del collegio dei revisori dei conti per il Comune e per l’Istituzione musicale “Vivaldi” per il triennio 2022-25: il Consiglio dovrà scegliere il presidente del collegio composto da altri due componenti che sono stati individuati, come prevede la legge, tramite sorteggio effettuato dalla Prefettura;
- la presentazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2021. La chiusura dell’anno contabile vede un fondo di cassa al 31 dicembre 2021 pari a € 13.609.738,07. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2021 ammonta a 41.983.715,24. Nell’atto si sottolinea che, nell’esercizio finanziario 2021, il Comune ha pienamente rispettato i vincoli di finanza pubblica e che le situazioni debitorie più rilevanti sono state sanate, né si è fatto ricorso ad anticipazioni o prestiti di cassa, chiudendo l’annualità con un utile di circa 3,7 milioni di euro. Si evidenzia che il ripiano del disavanzo del 2019, generato dal passaggio al metodo di calcolo ordinario del fondo crediti di dubbia esigibilità, inizialmente calcolato in 8,9 milioni di euro, alla fine del 2021 si è ridotto a € 843.432,39 ed è stato completamente sanato tramite l’avanzo destinato agli investimenti del 2022. Inoltre nell’atto viene evidenziato come i tempi medi di pagamento si siano ridotti da 31 a 11 giorni. Con il ripiano del disavanzo si recuperano le risorse accantonate inizialmente per questo scopo (circa 433 mila euro annui, previsti per 15 anni). Con altra delibera si propone di destinare l’avanzo per gli investimenti per € 50.000,00 per arredi e sistemazioni esterne della scuola di via Ferri, € 141.403,92 per manutenzione straordinaria di asfalti, € 5.000,00 per realizzazione di una elisuperficie di soccorso in via Sgattoni, € 100.000,00 per l’adeguamento del quadro economico del progetto ponte sull’Albula di via Trieste per l’aumento dei prezzi;
- la ratifica delle variazioni apportate al Bilancio per provvedere ad alcune assunzioni, tra cui quella per gli agenti di Polizia Municipale durante il periodo estivo;
- il riconoscimento del debito fuori bilancio, pari a € 12.524,54, derivante da sentenze esecutive;
- la votazione del programma 2022-24, del regolamento di organizzazione, del bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022-24 e dello schema di rendiconto della gestione 2021 dell’Istituzione musicale “Vivaldi”;
- la modifica al regolamento dei Comitati di quartiere per permettere il rinnovo dei Consigli direttivi anche in caso di concomitanza con altre elezioni amministrative che non coinvolgano gli elettori di San Benedetto del Tronto; con la stessa modifica, si abbassa il quorum per la validità del voto dal 10 al 5%;
- la modifica del regolamento per la gestione degli oggetti rinvenuti e abbandonati. La modifica autorizza il recupero delle biciclette abbandonate e il riutilizzo a beneficio di ONLUS, associazioni di volontariato e simili, l’alienazione mediante asta pubblica o la distruzione in base allo stato di conservazione;
- la modifica del regolamento, necessaria per adeguarlo agli aggiornamenti normativi, che consente la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. La norma è molto attesa da tanti proprietari di abitazioni costruite nei decenni passati in diritto di superficie nell’ambito di convenzioni per zone P.E.E.P. su terreni comunali;
- la mozione che ha la consigliera Bottiglieri come prima firmataria in difesa della sanità pubblica nel Piceno e a San Benedetto del Tronto, nella quale si richiede la revisione del Piano di Edilizia Sanitaria proposto dalla Giunta Acquaroli, il finanziamento per la progettazione esecutiva dell’ospedale, la localizzazione dell’ospedale di comunità in una sede distinta alla sede per il trattamento delle acuzie, il riequilibrio del numero di posti letto negli ospedali di comunità e l’approvazione di un piano sanitario che ristabilisca i servizi di cui è stato privato l’ospedale Madonna del Soccorso.