Si è tenuta nella mattinata di domenica 2 novembre, all’ingresso principale di via Conquiste, la tradizionale cerimonia di commemorazione dei Defunti organizzata dall’Amministrazione comunale.
Alla presenza di autorità civili e militari, il sindaco Antonio Spazzafumo ha deposto una corona d’alloro sulla parete della cappellina del cimitero.
“Oggi ci riuniamo e rendiamo omaggio al luogo dove riposano la memoria e l’affetto di tutti i sambenedettesi – ha detto il Sindaco nel suo intervento. – Qui riposano coloro che hanno fatto la storia della nostra città, sia nelle vicende quotidiane che non salgono agli onori delle cronache sia nei passaggi cruciali delle sue vicende. Penso ad esempio a tutti i sambenedettesi caduti per la libertà nell’anno in cui si celebra l’ottantesimo anniversario della Liberazione”.
“In questi giorni, dunque, viviamo tutti forti emozioni – ha proseguito Spazzafumo – ripercorrendo le esperienze di vita di queste persone e riflettendo su quanto, ognuno di loro, abbia contribuito alla nostra formazione. Sono momenti importanti perché questi riti ci aiutano non solo a tenere vivo il ricordo dei nostri cari defunti ma ci aiutano anche ad interrogarci sul valore del nostro passato”.
Successivamente, Sindaco e autorità si sono recati presso le tombe degli ex sindaci della Città per deporre omaggi floreali. Spazzafumo ha voluto anche soffermarsi dinanzi alla tomba del dirigente comunale arch. Farnush Davarpanah, progettista di diverse opere pubbliche tra cui il riqualificato lungomare cittadino.
