Nella mattinata di mercoledì 1° ottobre è stato presentato alla stampa il programma delle celebrazioni della Festa del Patrono 2025. Il sindaco Antonio Spazzafumo, il parroco della Chiesa di San Benedetto Martire Don Guido Coccia, il presidente del Comitato per i Festeggiamenti del Santo Patrono Daniele Illuminati e il vescovo mons. Gianpiero Palmieri hanno presentato le novità di quest’anno che caratterizzano sia il programma civile che quello religioso.
I festeggiamenti civili partiranno venerdì 10 ottobre per chiudersi lunedì 13 ottobre, giorno dedicato a San Benedetto Martire.
Come da tradizione, il Paese Alto sarà il cuore pulsante delle celebrazioni: ancora una volta piazza Piacentini tornerà infatti a ospitare gli stand gastronomici e gli spettacoli di punta dei festeggiamenti. Grande spazio è stato riservato anche in questa edizione agli aspetti culturali della celebrazione, con le aperture straordinarie degli spazi museali della Pinacoteca del Mare e della Villa Marittima, mentre il Torrione ospiterà una mostra dell’artista Paolo Consorti, autore anche dell’allestimento dedicato a San Benedetto Martire in corso alla Palazzina Azzurra.
La solenne processione in onore del Santo, con la sfilata dell’icona sacra per le vie cittadine, si terrà a partire da piazza Nardone lunedì 13 ottobre alle 16:00, e attraverserà le vie del centro città per poi avviarsi verso la chiesa di S. Benedetto Martire al Paese Alto dove, dopo la celebrazione della Messa, si ripeterà il rito di riconsegna delle chiavi della città da parte del Sindaco nelle mani del Patrono.
Da evidenziare anche la cerimonia di consegna dei Gran Pavese Rossoblù, in programma sabato 11 ottobre in sala consiliare.
L’edizione 2025 sarà inoltre arricchita da un’ulteriore appuntamento: coincidendo il periodo dei festeggiamenti con quello in cui si svolgeranno le giornate d’autunno del FAI, la locale sezione dell’associazione sarà presente durante la festa con un evento a sorpresa.
Il programma completo della festa, sia civile che religioso, è disponibile per la consultazione online, sulla pagina dedicato all’interno del BUM.