Entro il prossimo 2 dicembre dovrà essere saldata la seconda rata della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani – TARI per l’anno 2024. Chi non dovesse aver versato la prima rata a luglio potrà mettersi in regola versando l’intero importo entro il 2 dicembre.
Gli avvisi di pagamento con i modelli F24 già compilati sono stati recapitati in occasione della prima scadenza di luglio.
Si ricorda che le tariffe TARI non hanno subito variazioni rispetto allo scorso anno, l’unica novità riguarda una voce aggiuntiva introdotta su scala nazionale e disposta dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) per un totale di € 1,60 che il Comune deve obbligatoriamente riversare alla Cassa per i Servizi Energetici Ambientali (CSEA).
Ad ogni contribuente l’Amministrazione Comunale da l’ulteriore possibilità di verificare la propria posizione collegandosi al portale https://cityportal.comunesbt.it/cityportal/Home.jsf.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Tributi, al terzo piano del Municipio di viale De Gasperi, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10:30 alle 13:00 e nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 17:00 alle 18:00. Negli stessi orari si può anche telefonare ai numeri 331 2607968 e 335 6319863. Lo sportello della delegazione di Porto d’Ascoli è invece aperto il mercoledì dalle 10:30 alle 13:00.
Si noti che quando l’operatore è impegnato in una conversazione telefonica non viene dato il segnale di occupato. Si consiglia quindi di attendere e riprovare.
“Oltre all’invarianza degli importi – spiega l’assessore al Bilancio Domenico Pellei – c’è da sottolineare che, con una variazione approvata nel consiglio comunale del 29 ottobre, sono stati stanziati 18.000 euro che vanno ad aggiungersi ai 120.000 già in bilancio per dare risposta a tutti i contribuenti aventi diritto alle agevolazioni che abbiamo istituito”.
“Mi riferisco – prosegue Pellei – all’esenzione totale dal pagamento della TARI fino ad un massimo di 2.000 euro per le imprese di donne e giovani fino a 35 anni aperte nel corso del 2024. Per quanto riguarda le famiglie, sono ben 5.730 i nuclei familiari a cui sono state applicate le riduzioni TARI per l’anno 2024, calcolate già negli importi finali, che variano da un minimo del 10% ad un massimo del 25% della parte variabile della tassa in base alla composizione della famiglia e della presenza di anziani con più di 75 anni o di minorenni”.