Il Comune di San Benedetto del Tronto è risultato beneficiario di un contributo regionale di € 38.566,78 dopo aver partecipato ad un bando, emanato appunto dalla Regione Marche, per la concessione di contributi ai Comuni con popolazione tra 10.000 e 100.000 abitanti finalizzati alla redazione dei propri Piani Urbani di Mobilità Sostenibile (PUMS), all’acquisizione di dati di traffico ed indagini di mobilità utili alla redazione dei PUMS.
A San Benedetto il PUMS è in fase di redazione da parte di una società incaricata ed ha un costo di circa 100 mila euro. Il Comune aveva avanzato una richiesta di contributo di 60 mila euro ma i fondi a disposizione hanno costretto la Regione a ridurre gli importi assegnati ai 16 Comuni risultati beneficiari.
Nella comunicazione di concessione del contributo si sottolinea però che, “visto l’elevato interesse mostrato dalle Amministrazioni per il bando in oggetto e l’importanza che le stesse si dotino dei PUMS, l’Amministrazione Regionale si sta attivando per reperire ulteriori risorse da destinare alla copertura completa dei contributi richiesti”.
“Colgo l’occasione per rivolgere un sentito ringraziamento al personale dell’area Gestione del Territorio – dice l’assessore all’urbanistica Bruno Gabrielli – che ha dato attuazione con rapidità ed efficienza alla volontà dell’Amministrazione di dotarsi di un PUMS. Il contributo regionale ha per noi il valore di un riconoscimento della sensibilità dimostrata nel campo della mobilità sostenibile”.
“Questa è l’ulteriore dimostrazione di come l’Amministrazione comunale si dimostri reattiva dinanzi alla possibilità di attingere a sostegni esterni che riducano gli oneri per le casse comunali – dice il sindaco Antonio Spazzafumo –. In questo caso il contributo va a sostenere una nostra precisa scelta, quella di investire in un piano che ci consentirà di gestire e programmare a medio/lungo periodo nel settore della mobilità sostenibile ed efficiente, azione fondamentale per perseguire obiettivi nella tutela ambientale e nel miglioramento della qualità della vita dei cittadini”.
