Dopo le tre giornate di workshop svoltesi ad ottobre, nel pomeriggio di venerdì 13 dicembre, nella sala consiliare del Municipio di San Benedetto del Tronto, oltre quaranta soggetti tra rappresentanti delle istituzioni, albergatori e altri stakeholders, hanno sottoscritto un documento di intenti elaborato a seguito di un percorso partecipativo dal basso.
Presenti il sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo, primo firmatario in quanto ente promotore, Massimo Narcisi, sindaco di Monsampolo del Tronto, Lorenzo Rossi, vicesindaco di Grottammare, Lucio Spina, vicesindaco di Cupra Marittima, Beniamino Pignotti, vicesindaco di Acquaviva Picena, Stefano Fraticelli, presidente del Consiglio comunale Ripatransone e Gino Sabatini, presidente Camera Commercio Marche.
In sala anche tutti i rappresentanti delle associazioni di categoria di riferimento: da Nicola Mozzoni, presidente dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme, a Paolo Nespeca, vice presidente dell’Associazione Cuprense Operatori Turistici – ACOT, ai delegati di Confcommercio, Federalberghi e Confesercenti, mentre altri soggetti, come Start spa, hanno inviato espressioni di adesione pur non essendo fisicamente presenti all’incontro.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco Antonio Spazzafumo e dell’assessore al Turismo Cinzia Campanelli, si è passati alla parte più tecnica dell’incontro, con l’illustrazione dei documenti frutto dei lavori del workshop, focalizzati sui temi della sostenibilità, accessibilità e innovazione della destinazione turistica.
Il direttore del Servizio Politiche Comunitarie e Transizione Ecologica Sergio Trevisani ha illustrato i contenuti del documento di intenti, mentre il Direttore del Servizio Turismo Mauro Alfonsi ha tracciato una panoramica sul documento strategico allegato che rappresenta una visione di medio-lungo periodo dell’ambito turistico territoriale.
In chiusura il prof. Guido Capanna Piscè dell’Università di Urbino ha presentato la “Carta dei valori del turismo rigenerativo nel territorio del Piceno”, un decalogo che vuole essere una bussola culturale per trasformare il nostro territorio in un ecosistema turistico innovativo e sostenibile.
Intervenuti in collegamento da remoto anche il prof. Valerio Temperini dell’Università Politecnica delle Marche e la prof.ssa Federica Murmura dell’Università di Urbino.
La firma dei documenti ha rappresentato un’espressione di volontà e interesse al progetto da parte di enti pubblici, privati, associazioni e comunità locali, che hanno manifestato la propria condivisione del percorso verso la creazione della Destination Management Organization – DMO del Piceno.
Un percorso che, è stato sottolineato anche nel corso dell’incontro, è aperto a tutti quanti tra istituzioni e privati che vorranno aggiungersi al novero dei sottoscriventi.
Si tratta di un primo importante passo a cui seguiranno altre attività in programma tra gennaio e febbraio e la sottoscrizione del primo accordo di collaborazione previsto per il mese di marzo 2025.
Per il Comune di San Benedetto, il documento siglato nell’incontro del 13 dicembre rappresenta inoltre il Local Green Deal sul turismo sostenibile all’interno dell’iniziativa della Commissione europea ICC Intelligent City Challenge, con l’obiettivo comune di garantire la sostenibilità e la qualità dell’offerta turistica, consolidare l’identità territoriale, migliorare la visibilità e favorire la cooperazione tra tutti gli attori locali.