Lunedì 14 ottobre partiranno i lavori per il rinnovo del manto di asfalto su tutto il percorso della Statale 16 di pertinenza del Comune di San Benedetto. A darne l’annuncio in conferenza stampa il sindaco Antonio Spazzafumo insieme al vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Antonio Capriotti e al dirigente Mauro Bellucci.
L’opera è stata finanziata interamente da Autostrade per l’Italia s.p.a. per 963 mila euro in considerazione della maggiore usura causata al manto stradale dalla mole di traffico transitato nel territorio cittadino in seguito alle molteplici chiusure del vicino tratto autostradale della A14.
Le operazioni, che comprenderanno la scarifica del vecchio asfalto e la stesura del nuovo manto, partiranno lunedì 14 ottobre e dureranno circa venti giorni, ovviamente con condizioni meteorologiche favorevoli. Con la ditta aggiudicataria dell’appalto, la ABIT STRADE s.r.l. di Maltignano (AP), l’Amministrazione comunale ha definito un cronoprogramma finalizzato a ridurre al minimo il disagio ai cittadini. Per questo motivo i lavori si svolgeranno con cantieri mobili che impegneranno di volta in volta specifici tratti lasciando la restante porzione della Statale 16 libera per la circolazione.
I lavori si svolgeranno dal lunedì al sabato, dalle 9:00 – ovvero dopo l’ingresso delle scuole – fino alle 22:00 circa. Nei giorni di mercato – il martedì e il giovedì – partiranno alle 14. Saranno istituiti sensi unici alternati : la ditta lavorerà su una corsia di marcia mentre sull’altro si procederà alternativamente nelle due direzioni. Il primo tratto interessato sarà quello che va da piazza Cesare Battisti (area del vecchio Comune) al confine con Grottammare. Successivamente i lavori ripartiranno dal confine comunale a sud, cioè dalla rotonda di zona San Giovanni, fino a piazza Battisti.
“Abbiamo collaborato con il Comando della Polizia Locale – ha spiegato il dirigente Mauro Bellucci – per individuare le maggiori criticità e condiviso una serie di considerazioni sulle opportunità e i rischi a cui andremo incontro. Non escludiamo che, alla luce dell’esperienza che condurremo nel corso dei lavori, si possano aggiungere misure o modificare quelle già adottate”.
“Il primo obiettivo che ci siamo posti – ha detto il vicesindaco Antonio Capriotti – è stato quello di ridurre al minimo i disagi senza intaccare la qualità di lavoro, motivo per cui abbiamo escluso la possibilità che gli interventi potessero essere svolti nelle ore notturne. Abbiamo così optato per la soluzione del cantiere mobile e la riduzione della viabilità in specifici punti”.
“Mettere mano al patrimonio stradale ha costi esorbitanti – ha detto il sindaco Antonio Spazzafumo – Dal 2022 attuiamo un programma annuale di rifacimento degli asfalti che tenga conto, in base alle risorse disponibili, delle priorità, partendo dai percorsi principali per poi passare alle strade secondarie. Però un lavoro di queste dimensioni, 7 chilometri di asfalti, non sarebbe stato realizzabile senza il finanziamento di Autostrade per l’Italia a cui siamo grati”.