La Città di San Benedetto ha celebrato la 79ª Festa della Liberazione con la tradizionale cerimonia istituzionale nei luoghi cittadini che testimoniano il sacrificio di uomini e donne nei conflitti e per restituire libertà e democrazia all’Italia.
Nella mattinata di giovedì 25 aprile, autorità civili e militari si sono radunate in largo Luigi Onorati per partecipare alla deposizione di una corona dinanzi al monumento ai Caduti delle due Guerre Mondiali che ha ricevuto il saluto deferente del sindaco Antonio Spazzafumo, della sottosegretaria al Ministero dell’Economia on. Lucia Albano e del capitano di corvetta Francesco Sangermano, comandante in seconda della Capitaneria di Porto in rappresentanza dei corpi militari e di polizia presenti.
Tra le autorità civili presenti, l’on. Giorgio Fede, il consigliere regionale Andrea Assenti in rappresentanza della Regione Marche, diversi assessori e consiglieri.
Tanti anche i cittadini che hanno partecipato, compresi esponenti dell’ANPI che hanno deposto la seconda corona dinanzi al prospiciente monumento “Ai caduti per la Libertà” che ricorda le vittime della guerra di Resistenza.
Il corteo, accompagnato dal Concerto Bandistico “Città di San Benedetto del Tronto” che ha eseguito brani della tradizione, ha poi attraversato viale Moretti, piazza Giorgini, viale Marinai d’Italia e via Pasqualini fino a raggiungere la sede dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, dove si trova l’ultimo monumento, quello ai Caduti in Mare, dinanzi al quale, dopo l’omaggio dell’alloro e delle autorità, il Sindaco e il Sottosegretario hanno condiviso una riflessione prima della conclusione della cerimonia.
