Sono iniziate a San Benedetto le operazioni di installazione dei nuovi contatori elettronici 2.0 targati E-Distribuzione, società del Gruppo Enel gestore della rete elettrica di media e bassa tensione, che allaccerà sul territorio della città rivierasca quasi 28 mila apparecchiature di nuova generazione. Il nuovo Open Meter, questo il nome del modello di contatore, permetterà agli utenti di beneficiare di diversi nuovi vantaggio, oltre a garantire i servizi di telelettura e telegestione già disponibili con i precedenti apparecchi.
La campagna di installazione dei nuovi contatori, già avviata nella città marchigiana lo scorso luglio, è stata al centro dell’incontro tra il Vicesindaco Antonio Capriotti e i responsabili territoriali di E-Distribuzione Andrea Gianfagna e Giuseppe Leonardi, tenutosi venerdì 4 agosto. Nel corso della riunione, i responsabili della società hanno illustrato nel dettaglio gli interventi già adottati dall’azienda elettrica nello svolgimento dell’attività di posa e di attivazione dei nuovi contatori a tutela della cittadinanza.
Entrando nel merito della campagna, che si protrarrà fino al mese di giugno 2024, la data relativa al singolo intervento sarà comunicata tramite avvisi esposti, con qualche giorno di anticipo, all’ingresso degli immobili interessati dalla sostituzione. L’intervento sarà completamente gratuito e i cittadini non dovranno versare alcun compenso al personale impegnato nell’operazione.
Al fine di garantire la massima trasparenza e tutelare la comunità da eventuali truffe o raggiri, oltre al tesserino identificativo dotato di fotografia in possesso di ogni operatore, i cittadini avranno a disposizione un ulteriore strumento per la verifica dell’identità dell’addetto alla sostituzione. Sarà infatti possibile chiedere a ciascun operatore il codice PIN e verificarne l’autenticità chiamando il numero verde 803 500 (percorso automatico → tasto 4) oppure inserendolo sull’app o sul sito web di E-distribuzione. In caso di riscontro positivo, sarà allora possibile visualizzare i dati anagrafici dell’operatore autorizzato.
