È stata presentata nella mattinata di giovedì 15 giugno dai rappresentanti degli enti organizzatori la “InterPARES Summer School”, il corso per professionisti della gestione dei documenti e degli archivi che dal 7 all’11 luglio farà di San Benedetto la capitale dell’archivistica mondiale.
Alla presentazione, presieduta dall’assessore alla Cultura Lina Lazzari, hanno preso parte Benedetto Luigi Compagnoni, direttore della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica delle Marche, Emanuele Tedeschi, direttore dell’Archivio di Stato di Ascoli Piceno, e i professori dell’Università di Macerata – UNIMC Pierluigi Feliciati, ordinario di Archivistica e delegato del Rettore, ed Emanuele Frontoni, ordinario di Informatica.
Iniziativa unica e senza precedenti, la “InterPARES” vedrà la partecipazione di studiosi affermati e professionisti dell’archivistica, sia tra i docenti che tra gli studenti, con un registro di iscrizioni che conta già numerose presenze di alto profilo provenienti da tutto il mondo.
San Benedetto è infatti tra le prime realtà territoriali ad aderire a una simile proposta, che propone un percorso formativo specifico per alte professionalità del settore archivistico e che non ha pari, né sulla scena nazionale né su quella internazionale.
La summer school è nata grazie alla collaborazione tra Ministero della Cultura, Soprintendenza Archivistica e Bibliografica delle Marche, Regione Marche e Comune con diverse istituzioni territoriali, l’Università di Macerata e altri soggetti internazionali partner del progetto “InterPARES” (Internatonal Research on Permanent Authentic Records in Electronic Systems), con lo scopo di rispondere alla richiesta di formazione di livello avanzato nel campo dell’archivistica.
I corsi esamineranno l’impatto delle nuove tecnologie e illustreranno i risultati delle ricerche più avanzate nel settore, come ad esempio i blockchain e l’intelligenza artificiale.
Visto il respiro internazionale dell’iniziativa, la summer school si svolgerà in lingua inglese, e sarà inaugurata da una grande giornata aperta a tutti e intitolata “Symposium on I Trust AI”, all’Auditorium comunale “Giovanni Tebaldini”.
Dall’8 luglio i corsi entreranno nel vivo, con le lezioni che si susseguiranno per tutte e quattro le restanti giornate nella Sala della Poesia di Palazzo Piacentini, nel cuore del vecchio incasato del Paese Alto.
