Nella mattinata di giovedì 10 marzo, nella sala consiliare del Municipio sono stati presentati gli eventi che accompagneranno lo svolgimento della settima e conclusiva tappa della 57ª edizione della gara ciclistica “Tirreno Adriatico” che, per la prima volta, si svolgerà di domenica con una gara in linea che il 13 marzo attraverserà buona parte del territorio piceno.
Alla conferenza stampa hanno preso parte il sindaco Antonio Spazzafumo, gli assessori regionali Giorgia Latini e Guido Castelli, l’assessore allo sport e turismo Cinzia Campanelli, i rappresentanti dei Comuni che saranno interessati dal passaggio della gara.
Il sindaco Spazzafumo ha voluto sottolineare l’importanza di questo appuntamento per la promozione del territorio: “La Tirreno Adriatico è una manifestazione con costi importanti, ma del resto anche la pubblicità sulle principali reti televisive italiane è costosa: quello che noi paghiamo per la Riviera è spazio pubblicitario, che ci permette di dare risalto al nostro territorio. Abbiamo voluto ulteriormente valorizzare questo evento – ha continuato il Sindaco – creando altri momenti capaci di aggregare e incrementare l’appeal della manifestazione”.
Infatti nella giornata di sabato 12 marzo, dalle 16 alle 18, e in quella di domenica, dalle 10 alle 12, nel tratto di viale Moretti tra via Paolini e piazza Giorgini, i bambini potranno saltare in sella a una bicicletta e, casco in testa, affrontare un percorso organizzato ad hoc dai volontari dell’associazione sportiva dilettantistica “Pedale Rossoblù Picenum” per incentivare l’uso della bicicletta tra i giovanissimi.
Sempre sabato, alle 18.30, la sala consiliare del Municipio ospiterà la presentazione del libro “Una corsa… Dal mare verso il mare: un secolo di bicicletta tra il Tirreno e l’Adriatico” scritto da Stefano Novelli. L’opera raccoglie la storia delle competizioni ciclistiche che si sono susseguite negli anni nella Riviera delle Palme e che, dal 1910, hanno contribuito ad approfondire il legame tra la bicicletta e San Benedetto del Tronto. L’evento è aperto a tutti e ad ingresso gratuito, ma sarà limitato a 90 partecipanti nel rispetto dei protocolli anti-COVID-19.
Infine, un invito particolare è stato rivolto dal Comune di San Benedetto a tutti gli alunni delle scuole primarie cittadine, affinché si uniscano agli appassionati e scendano in strada sventolando le bandierine che sono state distribuite per manifestare il sostegno della città per lo sport e per la pace.
“Ringraziamo la Regione Marche – ha detto l’assessore Cinzia Campanelli – per il grande sostegno che ci è stato fornito per sostenere i costi di un evento di questo calibro. Si tratta di un impegno economico importante ma che vale la pena sostenere non solo per la promozione di San Benedetto, ma di tutto il comprensorio. È in quest’ottica, infatti, che abbiamo orientato la politica dell’Amministrazione, ovvero ragionare sempre di più come un’unica realtà territoriale che vada oltre i confini comunali, capace di presentare proposte integrate e un’immagine coordinata”.
“Appartenendo a questo territorio – ha detto l’assessore regionale Latini – provo soddisfazione nella realizzazione di un evento di questa portata. Grazie alla diretta televisiva, centottanta Paesi nel mondo accenderanno i riflettori sul comprensorio e grazie a questa promozione potremo dare visibilità a un gran numero di realtà delle Marche”.
“Il rapporto tra San Benedetto – ha detto l’assessore regionale Castelli – e il ciclismo è molto forte. Forse è la tradizione più importante di tutta la provincia, un legame che porta un gran numero di appassionati della bicicletta in Riviera e nel territorio. Promuovere una visione di comprensorio della iniziative è una buona idea e continueremo a sostenere la realizzazione di una rete che permetta una più rapida mobilità e scambi tra San Benedetto e Ascoli e, più in grande, per tutta la Regione”.
Iscriviti alla newsletter!
Per essere sempre aggiornato su iniziative, bandi, concorsi e altre informazioni utili.